In data 20 febbraio 2008 è stata emanata la delibera dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni n.33/08/CSP avente per oggetto “ Disposizioni di attuazione della disciplina in materia di comunicazione politica e di parità di accesso ai mezzi di informazione relative alle campagne per le elezioni della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica fissate per i giorni 13 e 14 aprile 2008, nel periodo compreso tra la data di indizione dei comizi elettorali e il termine ultimo per la presentazione delle candidature”, in corso di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
Corre l’obbligo di rammentare quanto segue, in esecuzione della precitata delibera:
- Nei programmi di comunicazione politica, le emittenti televisive e radiofoniche locali devono garantire e consentire una effettiva parità di condizioni tra i soggetti politici competitori anche con particolare riferimento alle fasce orarie ed al tempo di trasmissione,. Le trasmissioni si comunicazione politica devono essere collocate in contenitori con cicli a cadenza quindicinale all’interno della fascia oraria compresa tra le ore 07,00 e 24,00 se si tratta di emittenti televisive e tra le ore 07,00 e le ore 01,00 se si tratta di emittenti radiofoniche. Ove possibile le trasmissioni sono diffuse con modalità che consentano la fruizione ai non udenti. I calendari delle predette trasmissioni devono essere comunicati sette giorni prima anche a mezzo fax al Corecom, che ne informa l’Autorità.
Le eventuali variazioni devono essere comunicate tempestivamente al Corecom che ne informa l’Autorità.
Nei programmi di informazione deve essere garantito il pluralismo, la parità di trattamento, l’obiettività, la correttezza quando vengono trattate questioni relative alla consultazione elettorale, secondo quanto previsto anche dal codice di autoregolamentazione dell’8 aprile 2004. E’ fatta salva per l’emittente la libertà di commento e di critica.
- Entro il quinto giorno successivo alla data di pubblicazione della succitata delibera nella Gazzetta Ufficiale, le emittenti radiofoniche e televisive che intendono trasmettere messaggi politici autogestiti a titolo gratuito nel corso di detta campagna elettorale devono comunicare la propria disponibilità al CO.RE.COM della Regione Puglia – Via Paolo Lembo 40 F- tel. 080 540 2462 - 080 540 2238 -080 540 2433 fax 080 540 2529 - , utilizzando il modello MAG/1/EN scaricabile dal sito dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni www.agcom.it.; mediante un comunicato da trasmettere almeno una volta nella fascia di maggior ascolto informano i soggetti politici del loro intendimento a trasmettere messaggi autogestiti gratuiti. Depositano presso la loro sede un documento, disponibile anche sul sito web dell’emittente, concernente i MAG ed il numero massimo dei contenitori predisposti, la collocazione nel palinsesto, gli standard tecnici richiesti.
Per quanto riguarda i messaggi politici autogestiti a pagamento le emittenti in indirizzo devono assicurare parità di condizioni economiche a tutti i soggetti politici, devono dare notizia dell’offerta dei relativi spazi mediante un avviso da trasmettere, almeno una volta al giorno, nella fascia oraria di maggior ascolto, per tre giorni consecutivi. L’avviso rende noto a tutti i soggetti politici tutte le informazioni utili sulle condizioni temporali di prenotazione degli spazi-le modalità di prenotazione degli spazi- le tariffe d’accesso agli spazi determinati da ogni singola emittente- ogni elemento rilevante alla fruizione degli spazi. Ogni emittente ha l’obbligo di tenere conto delle prenotazioni degli spazi secondo il criterio temporale d’arrivo della prenotazione.
Ai soggetti politici, richiedenti i MAP, si devono riconoscere la condizioni di miglior favore praticate ad uno di essi per gli spazi acquistati. Inoltre, la tariffa massima non deve essere superiore al 70% del listino di pubblicità tabellare. I soggetti politici possono richiedere la verifica dei listini tabellari in relazione ai quali si determinano le condizioni per l’accesso agli spazi. La messa in onda dell’avviso costituisce la condizione necessaria per la diffusione dei messaggi politici autogestiti a pagamento in periodo elettorale.
I messaggi che trasmettono le emittenti radiofoniche locali devono essere precedute e seguite da un annuncio audio: “Messaggio elettorale a pagamento” con l’indicazione del soggetto politico committente.
I messaggi che trasmettono le emittenti televisive locali devono riportare in sovraimpressione, per tutta la loro durata “Messaggio elettorale a pagamento” con indicazione del soggetto politico committente.
Si evidenzia che le emittenti radiotelevisive locali non possono stipulare contratti relativi agli spazi per i messaggi politici autogestiti a pagamento, in periodo elettorale, in favore di singoli candidati che importi superiori al 75% di quelli previsti dalla normativa in materia di spese elettorali.
Pur ribadendo che al Corecom attiene la vigilanza sulla corretta e uniforme applicazione delle leggi vigenti e del codice di autoregolamentazione sulle emittenti radiofoniche e televisive locali nonché sulla concessionaria del servizio pubblico generale radiotelevisivo per le trasmissioni a carattere regionale, si informa che la stampa quotidiana e periodica è tenuta a dare notizia dell’offerta dei relativi spazi attraverso un comunicato preventivo per la diffusione di messaggi politici elettorali.
I messaggi politici elettorati devono essere riconoscibili e riportare la dicitura “messaggio elettorale” con l’indicazione del soggetto politico committente – legge del 22 febbraio 2000, n.28.
Per questo e quant’ altro non specificato si rimanda alle Leggi n.515 del 10 dicembre 1993, al codice di autoregolamentazione dell’ 8 aprile 2004 n.28 del 22 febbraio 2000, al T.U. n.177 del 31 luglio 2005 e alla delibera n.33/08/CSP del 20 febbraio u.s.
Bari, 22 febbraio 2008
D’ordine del Presidente
Sen.Giuseppe Giacovazzo
Il Direttore
Dr. Domenico Giotta