Si è svolta, domenica 12 marzo 2023, alla presenza del presidente nazionale dell'Ordine dei giornalisti, Carlo Bartoli, la cerimonia di consegna del "Premio Giornalista dell'anno - Michele Campione", giunta alla sua diciannovesima edizione.
La cerimonia, ospitata nel foyer del Teatro Petruzzelli di Bari, ha premiato i giornalisti pugliesi che si sono distinti per il loro lavoro nel corso dell'ultimo anno, alla presenza del viceministro alla Giustizia, Francesco Paolo Sisto, del prefetto di Bari, Antonella Bellomo, dell'assessora alle Culture del Comune di Bari, Ines Pierucci, del procuratore della Repubblica di Bari Roberto Rossi, del rettore dell'Università "Aldo Moro" di Bari, Stefano Bronzini e della presidente del Corecom Puglia, Lorena Saracino, in rappresentanza della presidente del Consiglio regionale della Puglia, Loredana Capone e componente della giuria.
Dopo la consegna del premio alla carriera al giornalista pugliese Sergio Talamo da parte del presidente Bartoli e di Alessandra Campione in rappresentanza della famiglia Campione, sono stati assegnati i premi.
Quattro le sezioni in concorso: Carta stampata-Agenzie, Radio-Tv, Web e Fotografia.
Nella sezione Carta stampata-Agenzie, il vincitore è stato Leonardo Petrocelli, che ha pubblicato sulla Gazzetta del Mezzogiorno l'articolo intitolato “Dalla Puglia e da Bari la spinta per la Pace”, un'intervista al politologo Giuseppe Vacca. Menzione per Mara Chiarelli, ha firmato un reportage dal titolo “Multietnico e sovraffollato – La vita nel carcere di Bari”, su del Sud, sulla vita dei detenuti e sulle attività che svolgono i detenuti dell'istituto penitenziario del capoluogo pugliese.
Nella sezione Radio-Tv, i vincitori sono stati Luca Ciciriello e Nicola Scaringi autori di “Altamura. Campo 65, storie di prigionia e d'amore”, servizio andato in onda su Teledehon. In questa sezione la menzione è andata a Maria Cristina De Carlo, per il servizio “San Nicola il corteo storico di Bari sfila per la pace”, andato in onda su TRM Network.
Nella sezione Web, ha vinto Giuseppe Cantatore con il servizio “Quando la guerra fredda si combatteva sulla Murgia: la storia delle basi missilistiche Jupiter”, pubblicato sulla testata Coratolive.it, sull'installazione dei missili della Nato sulla Murgia a cavallo degli anni '60, prima della costruzione del muro di Berlino e della cosiddetta crisi di Cuba tra Stati Uniti e l'allora Unione sovietica. Segnalazione per Carlo Tesser, per il servizio "L'operaia acrobatica, Giuliana Sisca vola tra i palazzi: sono l'unica donna, la mia passione sono le scalate", pubblicato su Repubblica.it. Segnalato in questa sezione anche Natale Cassano, con il servizio "Bari, ausili stampati in 3D per aiutare i disabili: li realizzano gli studenti dell'istituto Gorjux-Vivante-Tridente con i volontari", pubblicato su Repubblica.it.
A vincere nella sezione Fotografia è stato Donato Fasano con il reportage «Insieme a pesci tra le reti troviamo i rifiuti degli yacht», pubblicato sul Corriere della Sera. Segnalato Domenico Bari per la foto pubblicata sul sito www.quotidianodipuglia.it, a corredo dell’articolo “Manifestazione per la pace a Bari: Noi, metà ucraini e metà baresi".
Il premio "Giornalista dell'anno - Michele Campione" è organizzato dall'Ordine dei giornalisti della Puglia, in collaborazione con la famiglia del giornalista Michele Campione e l’Associazione per la formazione al giornalismo "Michele Campione", ed è patrocinato dal Consiglio Regionale della Puglia, dall’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, dal Comune di Bari, dal Coni.
Il Corecom Puglia ha donato ai dieci finalisti, e alla biblioteca dell’Ordine dei giornalisti di Puglia, 5 volumi editi con il contributo della Biblioteca regionale del Consiglio e contenenti alcune delle ricerche commissionate dal Corecom alle università pugliesi su temi di interesse proprio riguardanti la comunicazione e l’informazione. I volumi, presentati in vari appuntamenti, possono costituire un utile strumento di lavoro e di confronto con i giornalisti.
Di seguito i titoli:
- Storia delle radio e delle tv locali in Puglia 1970-2022”
- Nuove solitudini allo schermo (ricerca Unifoggia)
- Tv locale e rappresentazione di genere
- Non è amore malato: dal delitto d’onore all’amore criminale, i clichè dei media pugliesi
A tutti coloro che sono in ascolto – La storia di Radio Bari, prima radio libera dell’Italia post fascista
Rassegna Stampa