Con l’approvazione in via definitiva da parte del Senato della legge di delegazione europea 2019-2020 l’Italia recepisce importanti direttive europee in tema di comunicazione: “Copyright, SMAV e Codice Europeo sulle comunicazioni elettroniche: queste le direttive che spiccano nell’ambito della nuova legge di delegazione europea”, ricorda la Presidente Sala.
Particolarmente atteso il recepimento della direttiva sui servizi di media audiovisivi (nuova direttiva SMAV).
“L’approvazione della legge delega è importante perché con il recepimento della direttiva sulla fornitura di servizi di media audiovisivi viene aggiornato il quadro normativo all’evoluzione del mercato audiovisivo nell’era digitale, disciplinando per la prima volta anche le nuove modalità di fruizione dei servizi attraverso le piattaforme di condivisione dei video” continua la Presidente del Corecom Marianna Sala.
La legge delega indica i principi e i criteri attuativi cui il legislatore delegato dovrà attenersi nel definire la disciplina di dettaglio.
Il decreto attuativo in materia di servizi di media audiovisivi dovrà disciplinare, in particolare, i seguenti aspetti:
- riordinare le disposizioni del testo unico dei servizi di media audiovisivi e radiofonici, di cui al decreto legislativo 31 luglio 2005, n. 177, attraverso l'emanazione di un nuovo testo unico dei servizi di media digitali con adeguamento delle disposizioni e delle definizioni, comprese quelle relative ai servizi di media audiovisivi, radiofonici e ai servizi di piattaforma per la condivisione di video, alla luce dell'evoluzione tecnologica e di mercato;
- prevedere misure che assicurino un'adeguata tutela della dignità umana e dei minori riguardo ai contenuti audiovisivi, compresi i video generati dagli utenti, e alle comunicazioni commerciali da parte delle piattaforme per la condivisione dei video;
- prevedere specifiche misure che tutelino i consumatori di servizi di media audiovisivi, lineari e non lineari, anche mediante il ricorso a procedure di risoluzione extragiudiziale delle controversie e meccanismi di indennizzo in caso di disservizi. La regolazione di tali procedure dovrebbe essere affidata all'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni;
- prevedere misure per la promozione delle opere europee, anche nei servizi di media audiovisivi a richiesta;
- prevedere misure finalizzate all'adeguamento delle prescrizioni per le comunicazioni commerciali da applicare anche ai servizi di piattaforma per la condivisione di video. Prevedere inoltre misure volte a rivedere i limiti di affollamento pubblicitario nella fascia oraria in cui è possibile trasmettere gli annunci in un'ottica di maggiore flessibilità, proporzionalità e concorrenzialità;
- garantire la protezione dei minori da contenuti, anche pubblicitari, che possono arrecare danno al loro sviluppo fisico, mentale o morale.
- promuovere l'alfabetizzazione digitale da parte dei fornitori di servizi di media e dei fornitori di piattaforme di condivisione dei video.