La tutela dei minori, la Tv digitale, il piano delle antenne, la tutela della salute dei cittadini esposti alle onde elettromagnetiche, la regolamentazione della comunicazione, l’accesso gratuito al servizio pubblico televisivo, la comunicazione efficace ed efficiente per i piccoli comuni: sono questi i punti di un protocollo d’Intesa che Corecom Puglia e Anci sottoscriveranno a breve, con la collaborazione dell’assessorato regionale ai Servizi Sociali, per realizzare nell’ambito delle proprie competenze, progetti comuni. La decisione al termine di un incontro al quale hanno partecipato il presidente del Corecom Sen. Giuseppe Giacovazzo, il presidente dell’Anci prof. Michele Lamacchia, il vicepresidente prof.ssa Anna Montefalcone, il direttore del Corecom dottor Domenico Giotta, il sociologo dottor Francesco Matarrese. Prima iniziativa: la creazione di centri di aggregazione giovanile in 10 comuni pugliesi tra i 10000 e i 30000 abitanti con funzioni di vigilanza e controllo sulla multimedialità. Nelle sedi, che saranno messe a disposizione dai comuni stessi, si confronteranno, istituzioni, docenti, famiglie e ragazzi per discutere di televisione, comunicazione, media. Obiettivo del progetto: riaprire un dialogo con il mondo giovanile, sempre più autoreferenziale, analizzando e discutendo la realtà dei programmi più significativi delle emittenti televisive nazionali e locali. Codice di autoregolamentazione alla mano ragazzi, genitori e docenti saranno chiamati a segnalare le violazioni al codice di autoregolamentazione Tv e Minori e i casi di cattiva televisione.